Adatto ad un pubblico da 0 a 99 anni, piccolo miracolo di precisione scenica, evergreen del teatro internazionale, La lettera vanta più di mille repliche in tutto il mondo e sin dal dicembre 2011, ogni dicembre, è in scena al Teatro Filodrammatici di Milano.
Liberamente ispirato a Esercizi di stile, libro dello scrittore francese Raymond Queneau, lo spettacolo narra di un uomo, interpretato da Paolo Nani, che entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. Quindi la imbusta, la affranca e sta per uscire, ma gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. Controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce.
La storia si ripete 15 volte in altrettante varianti: all’indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, e tante altre ancora. Non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo, grazie all’incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.