Danza Urbana edizione XXV prende vita in vari luoghi di Bologna da domani mercoledì 1 fino a domenica 5 settembre: 9 luoghi diffusi sulla mappa della città, 14 artisti e 12 compagnie, di cui 2 internazionali, 6 dal territorio nazionale e 4 provenienti dalla regione Emilia-Romagna, un’installazione video e la proiezione di un film\Biopic dedicato a Merce Cunningham.
La prima giornata mercoledì 1 settembre si svolge interamente a DumBO, tra la Piazza del Ravone e lo Spazio Bianco. Un inizio internazionale con 147 ABRAZOS (ore 18.30 e 19.30 – Piazza Ravone) di Sharon Fridman, un estratto di DOSIS DE PARAÍSO: un duetto che esplora l’amore e le relazioni nelle sue forme, attraverso il principio della ripetizione di un’azione e del gesto.
Cristina Kristal Rizzo presenta il suo ultimo lavoro ECHOES (ore 18.30 e 19.30 – Spazio Bianco), una coreografia site specific che mescola realtà e streaming, per cinque danzatori, Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Sara Sguotti e la stessa Rizzo (premio Danza & Danza 2020 per la produzione di TOCCARE_the White Dance).
ECHOES è in replica anche giovedì 2 settembre (alle 18.00 e alle 19.00). Mercoledì 1, dopo lo spettacolo Cristina Rizzo sarà protagonista di un talk, per raccontare la sua continuità di presenza e affetto all’interno delle 25 edizioni del festival.
Giovedì 2 settembre, sempre negli spazi di DumBO il programma prevede, oltre alla replica di ECHOES di Cristina Kristal Rizzo (Spazio Bianco), in contemporanea -sempre alle 18.00 e alle 19.00 – Shape of moving waves (Piazza Ravone) di Enrico Paglialunga, un dialogo tra danza e musica (di Giacomo Mattogno) ispirato alla fisica del suono e alla sua propagazione molecolare nell’aria. La performance di Paglialunga e Mattogno è vincitrice del bando Danza Urbana XL 2021 _ Azione del Network Anticorpi XL.
A conclusione di serata, alle ore 18.20 e 19.20 in Piazza Ravone, Ares D’Angelo e Martina Martinez Barjacoba – a loro volta vincitori del bando Danza Urbana XL 2021 _ Azione del Network Anticorpi XL – presentano Study about repetition and efforts: una pratica coreografica in forma di training psico-fisico per cercare di andare al di là dei limiti del quotidiano, oltre le regole auto-imposte, con il coraggio necessario per uscire da una situazione stagnante, il tutto con leggerezza.
Festival Danza Urbana fa parte di “Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica”.
Il Festival è realizzato con il contributo del MiC, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna.
Con la partnership di ATER Fondazione-Circuito multidisciplinare regione dell’Emilia-Romagna e di Anticorpi XL-Network della Giovane Danza d’Autore.
In collaborazione con DAMS50, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, DAMSLab – La Soffitta, Direzione Musei Emilia-Romagna, Fondazione Innovazione Urbana, DumBO, Fondazione Cineteca di Bologna, Mercato delle Erbe di Bologna, Basilica di san Martino.
Danza Urbana è parte della rete E’ Bal e del coordinamento straordinario dei festival dedicati alla danza contemporanea nel mese di settembre a Bologna.