Da un posto nelle prime file delle platee di tutto il mondo egli produce tracce magnetiche dell’arte scenica di circa sei decenni, attivando l’immaginario del lettore grazie a uno sguardo tattile e a un sentire tellurico. Questa lettura – maggiormente incentrata sul teatro italiano – stringe nello stesso abbraccio universi teatrali distinti che vanno a comporre quel respiro trasversale che ha fatto di Quadri un riferimento assoluto. È un carotaggio nella storia del teatro. Uno stimolo alla passione.
Il montaggio minuzioso crea un’immagine molto folta e vitale della comunità teatrale italiana – con affondi ed escursioni che attraversano la sfera dell’attore come quella del repertorio, gli interventi di politica culturale e gli affreschi di una stagione, creando tracce che vanno, tra i tanti altri, da Salvo Randone alla Raffaello Sanzio, da Leo e Perla a Mariangela Melato, da Luca Ronconi a Pippo Delbono, da Alessandro Bergonzoni a Mario Martone, da Peter Stein ai Magazzini, da Carlo Cecchi alla Compagnia della Fortezza al Teatro delle Albe, passando per cosiddetti “Gruppi 90” e infine includendo immancabilmente anche il pubblico.
Fiorenza Menni è attrice e autrice di teatro, e cura, assieme ad Andrea Mochi Sismondi, la direzione artistica di Ateliersi, collettivo di produzione artistica con sede a Bologna.
La sua scrittura è volta alla creazione di una drammaturgia originale e di testi di riflessione estetica e filosofica. Si occupa della formazione dell’attore proponendo percorsi di lavoro che tendono ad allenare la precisione contestuale e sentimentale dell’interpretazione utilizzando i materiali del suo stesso percorso e ricerca. Fiorenza Menni ha fondato Teatrino Clandestino negli anni Novanta e ha collaborato in qualità d’attrice, tra gli altri, con Teatro delle Albe e Fanny & Alexander. Attualmente collabora con artisti e performer provenienti da diverse discipline artistiche e scientifiche, e come formatrice con Jean Michèle Bruyère (Sup de Sub. Formations à Être pour la liberté). Nel 2007 è stata insignita del Premio Eleonora Duse – Menzione d’Onore miglior attrice emergente.
L’Associazione Ubu per Franco Quadri – fondata nel 2012 dai figli del grande intellettuale milanese, Jacopo e Lorenzo – opera per la valorizzazione del patrimonio culturale creato da Franco Quadri (1936-2011) con la sua azione critica e editoriale nel teatro, segnata dall’intercettazione di diversi linguaggi e da uno slancio internazionale.
Tra le iniziative principali che l’Associazione realizza figurano i Premi Ubu e il Premio Franco Quadri, oltre a diverse pubblicazioni, a iniziative di valorizzazione della funzione critica, e alla cura del Fondo archivistico Franco Quadri-Ubulibri custodito presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano.