Dopo aver compiuto i suoi primi 50 anni di attività, celebrati nell’edizione di quest’estate, il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca si prepara a compiere un altro ciclo di vita della sua programmazione artistica. E lo fa insieme a Silvia Colasanti, che questa mattina è stata nominata dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca come nuova direttrice artistica della rassegna e direttrice dell’Accademia di Belcanto Rodolfo Celletti, per il triennio 2025-2027.
«Per il futuro, il CdA della Fondazione, all’unanimità e dopo attente e ponderate valutazioni, ha individuato nel M° Silvia Colasanti la personalità migliore per consentire al Festival di proseguire nel suo percorso di sviluppo culturale, nel rispetto delle radici che caratterizzano il nostro evento, e con una particolare attenzione verso il nuovo pubblico e verso le esigenze e aspettative degli spettatori, sempre in evoluzione» commenta Michele Punzi, presidente della Fondazione Paolo Grassi -. «Siamo certi che l’esperienza del M° Colasanti, come musicista, compositrice e figura di primo piano del mondo culturale italiano, le consentirà di essere pienamente all’altezza dei ruoli di direttrice artistica del Festival e direttrice dell’Accademia “Rodolfo Celletti”, che le sono stati affidati, e che la stessa saprà proiettarci con coraggio verso le sfide che il futuro riserverà al Festival della Valle d’Itria. Con lei, e grazie al suo contagioso entusiasmo, siamo pronti a iniziare un nuovo capitolo della nostra storia».
«Assumo la direzione artistica del Festival della Valle d’Itria di Martina Franca e dell’Accademia di Belcanto Rodolfo Celletti – ha dichiarato Silvia Colasanti – con la consapevolezza di ricevere un’eredità importante e preziosa, costantemente nutrita dalla passione e dall’intelligenza di chi mi ha preceduto e dalle numerose competenze di coloro che hanno partecipato edizione dopo edizione alla realizzazione degli spettacoli».
Musicista e compositrice, Colasanti succede a M° Sebastian F. Schwarz, che ha assunto precedentemente il ruolo per il triennio 2021-2024. La nuova direttrice artistica insegna attualmente presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma. I progetti per il teatro musicale del biennio 2024-2025 di Silvia Colasanti includono L’ultimo viaggio di Sindbad su testo di Erri De Luca, commissione del Teatro dell’Opera di Roma, e Anna A. su libretto di Paolo Nori, opera lirica dedicata alla figura di Anna Achmatova e scritta per il Teatro alla Scala. Nel febbraio 2025 la Cleveland Orchestra diretta da Fabio Luisi eseguirà Time’s cruel hand, 3 sonetti di Shakespeare per controtenore e orchestra.