È di stamane la notizia, l’on. Alessio Mattia Villarosa, Sottosegretario al MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha dichiarato che il SuperBonus 110% potrebbe essere esteso agli edifici dello spettacolo.
In diretta dai canali di “Agis Nazionale” e “Notizie di Spettacolo”, insieme a Filippo Fonsatti, Direttore del Teatro Stabile di Torino e Presidente di Federvivo, e al Direttore Generale dell’Agis Domenico Barbuto, Alessio Villarosa ha confermato che le misure messe in piedi dal Governo sono state tante ma non sufficienti per il settore dello Spettacolo. 335 milioni di euro per un fondo emergenza spettacoli, cinema e audiovisivo.
“Spettacolo oltre il covid”, il format che prevede una serie di incontri tra il mondo della politica e quello delle istituzioni culturali, ha sollecitato il Sottosegretario ad accogliere le istanze del mondo dello spettacolo, un modo per confrontarsi e stimolare ulteriormente un percorso condiviso per il rilancio dello spettacolo in Italia.
Il Superbonus, l’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio, eleva al 110% per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici a prevalente uso residenziale. Estendere queste procedure, che stanno partendo in questi mesi contribuendo alla ripresa economica del mondo dell’edilizia, al mondo dello spettacolo, sarà un’operazione che darà certamente ossigeno a un comparto che necessita di attenzioni diversificate e costanti.
“Se si riuscisse a destinare una quota importante, 4 o 5 miliardi di euro per far sì che il Superbonus possa essere attivato anche da attività d’impresa o associazionismo legati al mondo di cultura, turismo e spettacolo, significherà poter dire che teatri e cinema potranno essere riqualificati energeticamente (cappotto termico, impianti, …), a titolo completamente gratuito. – Ha dichiarato Villarosa durante l’incontro -. Significherebbe spostare risorse destinate a tutti i settori ma, in questo caso, specificando che determinate quantità andranno al settore di turismo, spettacolo e cultura. E’ vero che la cifra risulta ridicola rispetto al pil che produce questo settore, circa il 15%, parliamo dell’1 o 2%, ma la battaglia che ho fatto fin dall’inizio affiancando il settore specifico ha già fatto sì che al binomio turismo-cultura, si sia aggiunto lo spettacolo, grazie anche al Ministro Gualtieri”.
Il Sottosegretario, facendo squadra con altri ministeri e in particolare con il MiBACT, coinvolgerà nell’iniziativa l’on. Anna Laura Orrico, molto attiva su queste tematiche, per predisporre bandi a hoc.
E’ certamente una novità interessante per tutto il settore dello spettacolo, le nuove misure del Superbonus 110% si aggiungeranno, questo è l’auspicio, alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che oggi comprendono le residenze, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus). Ricordiamo che tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.