Prosegue dal 9 al 29 ottobre, toccando nuove tappe del Friuli Venezia Giulia, “La scena delle donne”, il festival internazionale giunto alla XVII edizione per la direzione artistica di Bruna Braidotti, organizzato dalla Compagnia di Arti e Mestieri e realizzato con il contributo del MiC, il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.
Pordenone, Trieste, San Vito al Tagliamento, Maniago e Cordenons saranno le città che ospiteranno la seconda parte del festival. Da diciassette anni il festival rivolge la sua attenzione alla presenza delle donne e al loro equo coinvolgimento in questi settori. Donne che non hanno ancora pari visibilità e diffusione «nonostante rappresentino più delle metà della popolazione mondiale», dichiara Bruna Braidotti.
Il Festival delinea proposte nazionali più significative che trattano le tematiche femminili. Grazie alle reti mondiali, come La Escritura de la/ diferencia/s di Cuba e il Women Playwrights International, ma anche grazie alla collaborazione con il festival S/paesati di Trieste.
Tema emergente, frutto della ricerca delle donne sarà l’organizzazione sociale arcaica in cui dominavano le divinità femminili: «Il tema – dichiara Bruna Braidotti – ci apre squarci su un’altra possibilità di convivenza umana che è esistita per molto più tempo, e prima, della civiltà patriarcale in cui ancora oggi viviamo.