Connect with us

Cosa stai cercando?

Festival, PNRR: Immaginare per fare

Al via la seconda edizione del Varzi Festival

Tempo di lettura: 10 minuti

Grande attesa per Max Gazzè, Colapesce-Dimartino e la Fondazione Festival Pucciniano. In programma anche gli incontri con i giornalisti Ferruccio de Bortoli e Filippo Solibello, i Cooking Show a cura della Federazione Italiana Cuochi e le proiezioni in partnership con Legambiente Festambiente.

Da mercoledì 4 a domenica 8 settembre si svolge nell’incantevole borgo medievale di Varzi, circondato dalle dolci colline dell’Alta Valle Staffora, la seconda edizione del Varzi Festival.

Ideato e organizzato da ItaliaFestival – Associazione formata dai più prestigiosi Festival sull’intero territorio italiano, in collaborazione con il Comune di Varzi, la manifestazione promuove la rigenerazione del borgo di Varzi attraverso grandi concerti ed eventi culturali gratuiti.

Il palinsesto della seconda edizione si compone di cinque giorni di eventi gratuiti con grandi artisti e importanti nomi della cultura: l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, Max Gazzè, il duo Colapesce Dimartino e il giornalista Ferruccio de Bortoli.

Partner della seconda edizione sono Legambiente Festambiente e la Federazione Italiana Cuochi che propongono eventi dedicati al tema dell’ecosostenibilità, del Made in Italy e della valorizzazione dei prodotti locali.

Forte del successo della prima edizione, ItaliaFestival propone per il secondo anno un nuovo modello di festival, multidisciplinare e più sostenibile dell’edizione passata, che punta a fare della cultura il motore di rinascita del borgo.

Varzi Festival è la prima manifestazione progettata da ItaliaFestival, per un’azione di rigenerazione culturale e sociale, nell’ambito del Bando Attrattività dei Borghi, promosso da Mic e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Il comune di Varzi è infatti vincitore del bando ministeriale nell’ambito del PNRR dedicato alla valorizzazione e rigenerazione di piccoli borghi, classificandosi come primo progetto in Lombardia.

Dopo il grande successo della prima edizione, che ha visto oltre quattromila presenze, quest’anno ci aspettiamo di superare ogni aspettativa. Il Varzi Festival, nato come un progetto di rigenerazione culturale e sociale nell’ambito del Bando Attrattività dei Borghi, promosso da Mic e finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, si distingue come un modello innovativo di festival sostenibile e multidisciplinare. Un lavoro che si rinnova in questa edizione per completare il percorso di trasformazione culturale del borgo di Varzi grazie a un’edizione con cinque giorni di eventi con artisti di fama internazionale come l’Orchestra della Fondazione Festival Pucciniano, Max Gazzè, il duo Colapesce Dimartino, e molte altre personalità del mondo della cultura.
Apriamo le porte di Varzi grazie al perfetto connubio tra arte e luoghi storici e paesaggistici di grande valore come il Giardino del Castello Malaspina e il Parco di Villa Mangini. Siamo entusiasti di accogliervi a Varzi e di condividere con voi questa straordinaria esperienza culturale.

Il Varzi Festival è un esempio virtuoso di come la cultura possa essere il motore della rinascita di un territorio, valorizzando le sue risorse naturali e culturali, e mettendo ancora una volta la comunità al centro.

Giovanni Palli, Sindaco di Varzi

Varzi Festival 2024 intende promuovere le peculiarità del borgo di Varzi attraverso grandi eventi culturali, nel pieno rispetto e tutela del paesaggio, proiezioni di film in collaborazione con Legambiente Festambiente, incontri, degustazioni di prodotti locali a cura della Federazione Italiana Cuochi, intessendo un dialogo tra il paese – inteso come luogo fisico, culturale, sociale – gli operatori e gli artisti del festival.

Una manifestazione che si propone di creare rete fra soggetti plurali e sinergie con i cittadini e le attività locali ispirandosi al concetto di “innesto”, una tematica riconducibile alla natura che caratterizza la realtà del borgo, ma anche a una pratica antica fatta di un sapere che mette in relazione “diversità” capaci di coesistere armonicamente.

È con grande piacere e soddisfazione che presentiamo la seconda edizione del Varzi Festival, festival multidisciplinare ideato e diretto da ItaliaFestival. La realizzazione di questa seconda edizione è un ulteriore segnale che il concetto e il sistema rete funziona per la costruzione e la circuitazione virtuosa di una cultura polisemica. L’arte si rivela, ancora una volta, il cuore pulsante e il motore dell’economia dell’Italia, un paese ricco di peculiarità e specificità. Varzi, con i suoi dintorni pittoreschi e il ricco patrimonio culturale, offre uno scenario unico e incantevole per il festival. Portando un evento così prestigioso e diversificato in questo piccolo borgo, ItaliaFestival risponde all’obiettivo di ricercare ed esaltare il fascino di questo borgo, creando nuovi percorsi di connessione sociale. Varzi, con la sua bellezza naturale, diventa un palcoscenico dove artisti e personalità di calibro internazionale possono esibirsi e connettersi con il pubblico in modo intimo e personale. Ciò non solo migliora le esperienze culturali sia per gli artisti che per i partecipanti, ma promuove anche lo sviluppo e la rivitalizzazione della comunità locale. Varzi quindi come esempio virtuoso di quei piccoli borghi da intendere come contributori vitali al panorama culturale italiano.

Francesco Maria Perrotta, Presidente ItaliaFestival

Il Festival prosegue la volontà di rendere il borgo e il territorio di Varzi un grande palcoscenico immerso nel verde, attraendo pubblico dalle altre provincie e regioni e accompagnandolo alla scoperta di uno dei luoghi più belli dell’Oltrepò Pavese, ma anche portando gli abitanti di Varzi ad abitare il borgo con occhi nuovi, compartecipando alla sua rigenerazione artistica e culturale.

Varzi Festival ha scelto di valorizzare quest’anno due dei luoghi all’aperto più rilevanti del borgo per il loro valore storico, artistico e paesaggistico: il magnifico Giardino del Castello Malaspina (il cui nucleo originario è risalente alla seconda metà del XIII secolo), con il suo elegante prato impreziosito da statue e roseti a cui fanno da sfondo le antiche mura, e lo scenografico Parco di Villa Mangini con i suoi delicati pioppi e alti cipressi, grande oasi verde nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia.

Il festival inizia mercoledì 4 settembre alle ore 18.00 nel Giardino del Castello Malaspina con la proiezione, a cura di Festambiente Legambiente/Clorofilla film festival, del film documentario L’avamposto di Edoardo Morabito: un film visionario e politico che, attraverso le avventure di un Fitzcarraldo del XXI secolo (Christopher Clark), racconta le contraddizioni che animano la salvaguardia del pianeta. A seguire ci sarà l’incontro con il regista Edoardo Morabito intervistato dal giornalista Vincenzo Giudicesui temi dell’emergenza climatica e dell’ecosostenibilità.

Alle ore 20.30, nel Parco di Villa Mangini,inaugura la seconda edizionedi Varzi Festival il grande Concerto Sinfonico della Fondazione Festival Pucciniano TUTTO PUCCINI con un programma che verterà interamente sulle musiche e sulle arie di Giacomo Puccini a 100 anni dalla scomparsa del grande Maestro:protagonisti il tenore Vincenzo Costanzo – tra gli interpreti più apprezzati della nuova generazione di tenori del panorama lirico internazionale – e il soprano Marina Medici, insieme all’Orchestra del Festival Puccini diretta da M° Silvia Gasperini.Artisti d’eccezione peril concerto che sarà un omaggio all’anno pucciniano: Vincenzo Costanzo, vincitore dell’Oscar della Lirica nel 2014, è regolare ospite di importanti teatri come La Fenice, Teatro Real di Madrid, l’Arena di Verona, il Liceu di Barcellona, Dutch National Opera di Amsterdam, San Francisco Opera, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, collaborando con direttori d’orchestra quali Myung-whun Chung, James Conlon, Daniele Gatti, Michele Mariotti, Stefano Montanari, Daniel Oren. A novembre volerà a Pechino per Cavalleria Rusticana diretto da Riccardo Muti (dove lo aspetta un doppio debutto, nell’opera e con il Maestro Muti). Il soprano georgiano Marina Medici, impegnata in numerose tournée internazionali che la vedranno quest’anno esibirsi in Lettonia, Uzbekistan e Nicaragua, è vincitrice di numerosi premi europei, tra cui il Primo Premio e Premio speciale “Troitskaya” Miglior Soprano al Concorso internazionale Tenor Viñas 2013, il Premio Speciale Aram Khachaturian 2013 al Concorso Internazionale Zandonai e il Secondo Premio 2014 al Concorso Paris Opera Awards. Sul podio la direttrice d’orchestra Silvia Gasperini che vanta un’esperienza decennale di collaborazione con i più grandi direttori d’orchestra italiani e con la Fondazione Festival Pucciniano nel ruolo di direttore musicale di palcoscenico e di docente dei maestri collaboratori presso la Puccini Festival Academy.

Grande attesa, giovedì 5 settembre alle ore 20.30, per il concerto di Max Gazzè Musicae Loci con l’Orchestra Mirko Casadeinel Parco di Villa Mangini.Musicae Loci, in tour dal 2023, è il progetto musicale e culturale di Gazzè legato ai diversi territori italiani, intesi non solo come aree geografiche ma soprattutto come terre di storia, tradizione musica e arte. Al Festival, affiancato dall’orchestra Casadei, porterà sul palco le sue canzoni in una veste inedita che assorbirà colori e suoni tipici del territorio di Varzi. I ritmi dell’orchestra da ballo più famosa e longeva d’Italia si fonderanno con le sonorità di Gazzè per un concerto unico, che rimarca l’intento del festival di rigenerare e valorizzare con esperienze nuove e originali il territorio. Conosciuto per l’innovazione e la capacità di fondere diversi generi musicali, Gazzè, in questa tappa spettacolare del suo tour, reinterpreterà anche alcune delle canzoni più rappresentative della tradizione locale. 

La giornata di venerdì 6 settembre vedrà protagonista la Federazione Italiana Cuochi con una ricchissima proposta di eventi mirati a rilanciare il forte nesso tra arte, tradizioni locali e agroalimentare di qualità, settore che, in questo straordinario territorio dell’Oltrepò Pavese e della Lomellina, rappresenta una decisiva espressione della cultura intesa nel suo senso più ampio.

Alle ore 17.30 nel Giardino del Castello Malaspina si terrà il Talk Show I modelli dell’enogastronomia locale e la cultura delle produzioni tradizionali tipiche come prerogative di sostenibilità e turismo territoriale moderato dal giornalista enogastronomico Antonio Iacona, Direttore Editoriale della rivista Il Cuoco. Un dibattito denso di implicazioni culturali e socioeconomiche, al quale prenderanno parte giornalisti di settore come Stefano Calvi (Direttore di MilanoPavia TV ed editorialista di “Italia a Tavola”), esponenti e produttori dei consorzi di tutela del Salame di Varzi DOP e dei Vini d’Oltrepò, ristoratori del territorio come Giorgio Pochintesta, anche produttore di nicchia del famoso Salame di Varzi DOP e associazioni di categoria. Sarà presente all’iniziativa e al dibattito il noto chef televisivo di Rai 1 Alessandro Circiello, specialista di sana alimentazione e già testimonial in rubriche TV di sua maestà il Salame di Varzi DOP. A seguire ci saranno due masterclass con rinomati chef della Nazionale Italiana Cuochi e della Federazione Italiana Cuochi, rivolte a un pubblico di appassionati, addetti ai lavori e giovani allievi del settore: a cura dello ChefAntonio Danise, responsabile del settore Formazione Professionale della NIC, il Cooking Show dal titolo “Valorizzazione del prodotto tipico locale nelle interpretazioni d’alta cucina della Nazionale Italiana Cuochi (NIC). Un’offerta ristorativa moderna, sostenibile e di grande richiamo. La seconda masterclass, dal titolo Comunicazione e valorizzazione dei prodotti tipici locali nelle interpretazioni dello Chef Riccardo Carnevali – Vice presidente dell’Associazione Cuochi della Lomellina e dell’Oltrepò Pavese e Responsabile Comunicazione Social della Federazione Italiana Cuochi, vedrà interventi di storytelling dei produttori locali e dei consorzi di tutela.

In serata, nel Giardino del Castello Malaspina, un evento dedicato al meraviglioso comune di Varzi, alla sua storia e ai suoi abitanti: alle ore 20.30 Filippo Solibello, conduttore di Caterpillar Rai Radio 2 modera l’incontro con i protagonisti e il regista del docufilm Varzi Festival. Il racconto dei racconti di Dario Tognocchi. A seguire ci sarà la proiezione del docufilm realizzato nel corso della prima edizione del Varzi Festival: un omaggio all’unicità dello straordinario borgo di Varzi incastonato, come un piccolo gioiello, nel verde della Valle Staffora, attraverso voci e colori, storie e racconti dei suoi abitanti. L’evento è organizzato da Legambiente Festambiente /Clorofilla film festival.

Sabato 7 settembre il Festival proseguirà, dalle ore 18.30 alle ore 20.30 nel Giardino del Castello Malaspina, con altri appuntamenti a cura della Federazione Italiana Cuochi dedicati alla valorizzazione dell’enogastronomia e dei prodotti locali. Insieme a tre Cooking Show, sono previste degustazioni degli elaborati enogastronomici da parte dei dimostratori FIC e dell’Unione Cuochi Lombardia, come la Pastry Chef Lorena Lo presti (presidente dell’Associazione Cuochi di Milano) che proporrà l’accostamento della classica Torta alle Mandorle di Varzi a una composta di mela Pomella della Valle Staffora e zabaglione al “Sangue di Giuda”, abbinamento perfetto con il Moscato del territorio. Il pubblico potrà poi degustare a cura degli chef assaggi delle elaborazioni e del famoso salame, in abbinamento alle etichette dei vini dell’Oltrepò Pavese. L’iniziativa non mancherà di coinvolgere i produttori locali (immancabili quelli dei Consorzi del Salame di Varzi DOP e dei Vini dell’Oltrepò) accompagnando l’esperienza gastronomica con interventi di storytelling e narrazione dei prodotti, sul palco e fuori dal palco.

La serata di sabato 7 settembre (ore 20.30) sarà invece dedicata al grande scrittore pavese Mino Milani con un incontro pubblico nel Giardino del Castello Malaspina che vedrà dialogare il giornalista e saggista Ferruccio de Bortoli conil registaMarco Rognoni econla fotografa Marcella Milani,nipote di Mino Milani: un’occasione per scoprire la sua poliedrica figura di giornalista, autore di biografie, saggi, romanzi, fumetti e soprattutto libri per ragazzi che lo hanno portato a essere considerato uno dei migliori autori italiani contemporanei. A seguire verrà proiettato il documentario Mino Milani inedito del regista pavese Marco Rognoni: un film che racconta la vita privata di Mino Milani, usando le sue opere e i suoi personaggi come chiave per svelare l’anima dell’uomo prima che dello scrittore.

Gran finale per la seconda edizione di Varzi Festival, domenica 8 settembre alle ore 20.30 nel Parco di Villa Mangini con il concerto in acustico di Colapesce Dimartino. Dopo l’uscita del acclamato album “Lux Eterna Beach” (Numero Uno/Sony Music) e dopo un tour invernale che ha fatto registrare numerosi sold out, Colapesce Dimartino arrivano a Varzi con una nuova tappa del tour LUX ETERNA BEACH ESTATE 2024.Un’occasione unica per ascoltare i due grandi artisti, tra i più ricercati e importanti della scena italiana dell’ultimo decennio, con un live acustico appositamente scelto per non impattare sulla delicatezza del paesaggio: in linea con gli obbiettivi di ecosostenibilità del festival, il concerto sarà anch’esso una forma di rispetto e cura che Italia Festival vuole riservare a un piccolo borgo da conoscere, esaltare per le sue bellezze storiche e artistiche e da tutelare al tempo stesso.

Varzi Festival vuole essere occasione di rigenerazione culturale e motore dello sviluppo di un turismo sostenibile e culturale; ma anche motore di sviluppo economico per il territorio nel campo alberghiero con l’ospitalità di artisti, staff e pubblico, nel settore enogastronomico e dei prodotti locali a km0. Proprio per questo è un festival che si sviluppa intorno all’azione del fare rete fra più soggetti per mettere in pratica un approccio polifonico per il territorio.

Sostenibilità

Tutto il festival si svolge nel pieno rispetto e tutela del paesaggio di Varzi. ItaliaFestival, partner del “Patto per i festival sostenibili e plastic free”, contribuirà a valorizzare luoghi di aggregazione, di innovazione e di contaminazione accompagnando il borgo a essere protagonista del percorso di crescita culturale in modalità ecosostenibile. Il festival è impegnato nell’organizzare eventi culturali a minor impatto ambientale, sonoro ed energetico, che andranno a esercitare un ruolo di virtuosa influenza sulla cittadinanza, le istituzioni e i fruitori degli eventi stessi.

Il progetto nasce seguendo processi di lavoro profondamente interconnessi con il territorio, la scienza e i singoli cittadini. La partnership con Legambiente e la Rete Ambiente&Salute che ha certificato il Varzi Festival con l’Ecoevents Certified, ha permesso l’attivazione di processi virtuosi che hanno consentito la riduzione dei consumi, la comunicazione sostenibile verso gli spettatori, la condivisione delle scelte green con gli stakeholders e tutte quelle buone pratiche che contribuiscono a migliorare l’impronta ecologica del Festival nel rispetto dei “Criteri ambientali minimi per il servizio di organizzazione e realizzazione degli eventi”.

Consapevole del ruolo chiave che lo spettacolo dal vivo ha come strumento educativo e come volano per il cambiamento culturale verso buone pratiche di sostenibilità e circolarità, il Festival vuole contribuire a lasciare un’eredità positiva ai fruitori e alla comunità ospitante.

Varzi Festival è ideato e organizzato da ItaliaFestival in collaborazione con il Comune di Varzi nell’ambito del PNRR M1C3 – Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi ed è finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Sono partner del progetto Legambiente e Federazione Italiana Cuochi.

Tutti gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero.

Scritto da

Green Event Manager. Direttore editoriale e coordinatore delle attività di redazione della testata “Notizie di Spettacolo” nel 2022. Dal 2014 coordina le attività di Italiafestival, l'associazione dei festival italiani. Ha scritto per diverse testate giornalistiche di attualità, sport e cultura.

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbe interessarti

Confcommercio Impresa Cultura Italia, Cultura

Articolo di Confcommercio – Impresa per l’Italia Pesaro, Capitale Italiana della Cultura 2024, ha accolto il quarto Forum di Impresa Cultura Italia, appuntamento annuale dedicato alla...

Jazz

Giunge alla sua 51° edizione il Festival Umbria Jazz 2024. Dal 12 al 21 luglio, la città di Perugia ospiterà un mix di grandi...

Festival

Gioca sul filo della multidisciplinarietà il festival Borgate dal Vivo, che quest’anno giunge alla sua nona edizione. La stessa che si rintraccia anche nel...

Festival

Celebrazioni pucciniane che si accostano ad omaggi dei grandi nomi della musica contemporanea, siti archeologici che diventano dei teatri a cielo aperto. Un parallelismo...

Copyright © 2022 Le foto presenti su Notizie di Spettacolo sono state in larga parte prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. L'editore è a disposizione per la eventuale rimozione di foto coperte da copyright. Il periodico on line “Notizie di Spettacolo” è stato registrato presso il registro dell'Ufficio Stampa con il numero 66/2022 con firma del decreto del Presidente di Sezione del 10 maggio 2022.