Connect with us

Cosa stai cercando?

News, Teatro

“UNA DIVINA COMMEDIA” AL PICCOLO TEATRO GRASSI

Tempo di lettura: 2 minuti

L’idea di affiancare la marionetta al verso e all’immaginario dantesco risale ad alcuni decenni fa, quando Eugenio Monti Colla, già alla fine degli anni Ottanta, diede incarico agli allora giovani laboratori di ideare e realizzare i primi materiali per un eventuale allestimento. Oggi, a quattro anni dalla sua scomparsa, la Compagnia Carlo Colla & Figli realizza finalmente questo progetto. Come affrontare un’opera di una immensità tale e di una grandezza spropositata rispetto alla dimensione della marionetta?

La Carlo Colla & Figli parte da questa particolare dimensione: la marionetta come unità di misura, non solo per le proporzioni dimensionali, ma anche e soprattutto per la capacità evocativa e metaforica del piccolo attore di legno, mosso a distanza dal marionettista e dall’autore che risultano essere i veri demiurghi di un’azione che vive e si articola in un’empatia che permette di leggere le “nostre” realtà a debita distanza.

La “marionetta” è divenuta quindi il metronomo per comprendere come ripercorrere il viaggio del Sommo Poeta, come ridurre i versi originali, per capire quali episodi rappresentare e quali situazioni potessero essere messe in rilievo da un linguaggio teatrale tanto particolare nella sua forma.

Le marionette porteranno per mano lo spettatore a ripercorrere i momenti dell’Inferno, ad assaporare alcune delle atmosfere del Purgatorio sino a compiere un salto nel Paradiso, inteso come una delle “Apoteosi” tipiche degli spettacoli marionettistici della più radicata tradizione.

Il nuovo allestimento prevede, oltre alla stesura del copione a partire dagli appunti di Eugenio Monti Colla e la composizione della musica di scena, la realizzazione delle nuove sculture e delle nuove marionette (circa 180 comprese le sagome), dei nuovi costumi, lo studio e la realizzazione  dell’impianto scenico, per questa particolare occasione pensato come un’unica soluzione di continuità, come una scenografia dinamica che prevede più di venti ambienti e infine, lo studio sulla trasposizione e interpretazione del verso dantesco.

Lo spettacolo è sostenuto dal Comitato Nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, nell’ambito del progetto “Dante delle Marionette”, che prevede anche l’allestimento della mostra Le figure di Dante presso il MUTEF, Museo del Teatro di Figura di Milano e della rassegna di Teatro di Figura Dante in baracca, organizzata nei mesi di giugno/luglio presso Stabilimento BASE, negli spazi dell’Ex Ansaldo.  

Scritto da

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbe interessarti

Teatro

«Nel mio percorso ho affrontato tanti classici importanti, quindi sono ben allenato a far sì che le gambe non tremino troppo quando sono davanti...

Teatro

“L’Arte è Pace“: sono le parole scelte da Jon Fosse, scrittore, drammaturgo norvegese, nel suo messaggio in occasione della Giornata Mondiale del Teatro di...

Teatro

“Cosa accade quando un essere umano viene lasciato da solo nel silenzio della propria famiglia? Una famiglia ottusa e all’antica”. Da questa premessa nasce...

Teatro

Dai primi passi alla Scuola del Teatro d’Europa di Milano fino al palco del Teatro Duse. È una carriera lunga più di 30 anni...

Copyright © 2022 Le foto presenti su Notizie di Spettacolo sono state in larga parte prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. L'editore è a disposizione per la eventuale rimozione di foto coperte da copyright. Il periodico on line “Notizie di Spettacolo” è stato registrato presso il registro dell'Ufficio Stampa con il numero 66/2022 con firma del decreto del Presidente di Sezione del 10 maggio 2022.