“Le scene a cui in molti abbiamo assistito ieri a Milano, in occasione dei festeggiamenti per lo scudetto vinto dall’Inter, mi lasciano sinceramente sconcertato”.
Così, Carlo Fontana, presidente AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, commenta l’enorme assembramento di tifosi – quantificato dalla Questura in 30mila persone – scesi nelle maggiori piazze del capoluogo lombardo per festeggiare il titolo vinto dalla propria squadra.
“Mentre il mondo dello spettacolo – prosegue Fontana – sta faticosamente tentando di ripartire attenendosi alle numerose restrizioni imposte, assistiamo a scene come quelle di ieri, assolutamente inaccettabili”.
“Che senso ha imporre delle regole che poi non vengono rispettate e permettere, senza un adeguato controllo, un assembramento di persone, peraltro molte delle quali senza mascherine e senza il dovuto distanziamento?”.
“Voglio sperare e mi auguro che quanto accaduto ieri rimanga un fatto isolato, e che possa essere da monito per il futuro. Non vorrei al contrario – conclude il Presidente AGIS – che passasse il segnale che in questo Paese, per usare un termine non a caso calcistico, esistano categorie di Serie A, di Serie B e così a scendere. Sarebbe un fatto gravissimo ed intollerabile”.