Un gruppo di esercenti italiani invita gli spettatori e le spettatrici, amanti del cinema al cinema, alla riapertura simbolica delle loro sale domenica 8 novembre, in occasione dello European Arthouse Cinema Day, la Giornata Europea dei Cinema d’Essai organizzata dalla CICAE (Confederazione Internazionale dei Cinema d’Arte e d’Essai) in collaborazione con Europa Cinemas con il supporto del programma MEDIA di Europa Creativa, promossa e supportata in Italia da FICE e MIBACT.
Si tratta di un’iniziativa online che si differenzia dai consueti streaming, raggruppando almeno 30 sale cinematografiche (il numero potrebbe aumentare nei prossimi giorni) in un’unica diretta su Facebook: grazie ad un coordinamento tra gli esercenti, i cinema aderenti propongono una maratona online, della durata di diverse ore, per raccontare il loro lavoro e presentare alcuni cortometraggi italiani ed europei, spesso accompagnati da ospiti.
Ogni sala aderente “riaprirà” senza la presenza fisica degli spettatori, ma invitandoli ancora una volta davanti al grande schermo: poltrone vuote, proiettori accesi…si spengono le luci e la magia inizia.
Dalle 9.30 del mattino fino a sera, la maratona sarà visibile in contemporanea sulla pagina Facebook Il cinema è di chi lo guarda e su tutte le pagine delle sale e realtà aderenti.
Durante la diretta si susseguiranno i collegamenti con i diversi esercenti che presenteranno le loro sale (vuote), raccontando il loro lavoro, e proietteranno un contenuto (un corto o mediometraggio) sui loro schermi.
Tra le altre, anche la Multisala Iris di Messina, unica sala indipendente del sud Italia assieme al cinema King di Catania. Saranno ospiti della multisala di Ganzirri Lucilla Mininno, Giovanni La Fauci e Roberto Zorn Bonaventura, che presenteranno Dialogo contro il naufragio, una serie online di VRAB Pictures ispirata alle “Lettere morali a Lucilio” di Lucio Anneo Seneca, in cui gli artisti dialogano con il pubblico intorno ai D.P.C.M. sullo spettacolo dal vivo
Mentre in tutta Europa lo European Arthouse Cinema Day quest’anno vede una distinzione tra cinema che possono ancora effettuare proiezioni in sala e cinema che sono costretti a esistere solo online, si propone un’iniziativa che è l’unione delle due cose e che al tempo stesso è un segnale di presenza e di resistenza delle sale italiane partecipanti. Come una nuvola si adatta al vento che cerca di spazzarla via, muovendosi e mutando la forma ma non la sua sostanza, così noi immaginiamo una nuova avventura che muterà forse il panorama del cinema ma non cancellerà le sale.