Oltre centoventi le alzate di sipario previste dal 1° giugno al 21 luglio. E la “Trilogia d’Autunno” che si aggiungerà al già corposo programma estivo.
Tra la carne e il cielo
1 giugno – 21 luglio
nei 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini
Trilogia d’autunno
31 ottobre – 6 novembre
Mozart – Da Ponte
Il programma della trentatreesima edizione vuole essere un invito al viaggio per esplorare i paesaggi della musica, della danza, del teatro e di tanto altro ancora, seguendo le rotte tracciate dalla dedica a Pier Paolo Pasolini o disegnandone altre e più imprevedibili ancora.
Anteprima
Mercoledì 25 maggio alle 21 al Pala De André, il concerto “Underwater” di Ludovico Einaudi fungerà da anteprima del festival. Con Ludovico Einaudi al pianoforte, Redi Hasa al violoncello, Federico Mecozzi violino e viola, Francesco Arcuri elettronica e percussioni.
Guida illustrata della XXXIII edizione
Gianluca Costantini è l’autore della grafica del programma che è una vera e propria “guida” che svela, pagina dopo pagina, un itinerario che si intreccia a quello del Festival: una galleria di icone, eroi del verso che spinge al coraggio, alla passione, alla resistenza.
I loro nomi? Pier Paolo Pasolini, Albert Camus, Allen Ginsberg, Amelia Rosselli, Anna Achmatova, Anne Sexton, Arthur Rimbaud, Bertolt Brecht, Christa Wolf, Elsa Morante, Emily Dickinson, William S. Burroughs, Ezra Pound, Federico García Lorca, Marina Cvetaeva, Osip Mandel’stam, Vladimir Majakovskij.
Pasolini è idealmente al centro di questa schiera di ritratti:
“Un atlante emotivo e letterario del disegnatore, che ci consegna il suo decalogo, il suo personale gomitolo per addentrarsi nel folto bosco della poesia e non perdersi”.
Elettra Stamboulis
A unire anche graficamente autori e autrici sono volute di fumo, il “fumo della poesia” – perché la poesia sa essere incendiaria e chi la pratica è anche un po’ mago o fattucchiera. Ogni ritratto è una sintesi, una linea chiara e agile che trova il proprio controcanto in una manciata di versi, non più di un’istantanea ma capace di spalancare sguardo e mente su altri orizzonti, altri libri, altre vite.