Sono oltre 700 le iscrizioni pervenute presso la Fondazione Pergolesi Spontini per la 53esima Stagione Lirica di Tradizione dove, per far avvicinare i più giovani al mondo della musica, è stato proposto Musicadentro 2020. Un progetto di guida all’ascolto curato dal musicologo Cristiano Veroli al fine di esaminare e analizzare le opere liriche proposte dalla Fondazione.
Il programma trimestrale proposto dal Teatro Pergolesi di Jesi è stato abbracciato da diverse zone del territorio, come gli istituti superiori di Ancona, Fabriano, Sassoferrato e altri paesi limitrofi. Motivo di grande soddisfazione per la Fondazione in quanto l’educazione culturale nei giovani è tra i loro obbiettivi primari, educandoli ad un ascolto consapevole e stimolandoli alla conoscenza di melodrammi o musica sinfonica.
Essendo rivolto ad un pubblico di nativi digitali non poteva mancare la parte tecnologica del progetto. Infatti le lezioni e gli incontri del professor Venoli saranno anche per via telematica, attraverso il portale Zoom la Fondazione potrà presentare una vasta gamma di conferenze che toccano diverse tematiche. Si parlerà di storia della musica, letteratura, storia dell’arte, storia e filosofia. Questa metodologia garantirà un approccio multidisciplinare e multimediale al progetto, con approfondimenti alle opere e ai compositori in una chiave più moderna e facilmente fruibile per i ragazzi.
Giovedì 15 ottobre alle 16 il Teatro Pergolesi ospiterà l’anteprima giovani del dittico Suite Italienne/Lesbina e Milo, con un nuovissimo balletto su musiche di Igor Stravinskij e, a seguire, l’intermezzo per musica di Giuseppe Vignola (1707) mai rappresentato prima inepoca moderna.
Istruire all’opera in questo periodo così difficile e incerto è quindi possibile. L’offerta è economica e al passo coi tempi, il Teatro di Jesi presenta un’offerta convincente e audace ricevendo un ottimo feedback dai più giovani e il giudizio finale non può che essere quindi estremamente positivo.