Si è tenuta a Roma l’assemblea annuale dell’AIAM, associazione che riunisce 168 fra le principali istituzioni musicali italiane dove, alla presenza del Presidente di AGIS Carlo Fontana, del Presidente di Federvivo Filippo Fonsatti, del Presidente della Federazione Internazionale dei Concorsi di Ginevra Peter Paul Kainrath e dell’editore Filippo Michelangeli, Francescantonio Pollice è stato confermato per acclamazione come Presidente anche per i prossimi tre anni, occasione nella quale è stato ratificato l’ingresso in AIAM di nuovi soci.
I 168 soci di oggi, equamente distribuiti fra Nord Ovest (39), Nord Est (37), Centro (30), Sud (41) e Isole (21) testimoniano la presenza dell’AIAM sull’intero territorio nazionale.
Nel 2019, ultimo anno pre-pandemia, i 168 soci dell’AIAM hanno realizzato 8252 concerti pari al 38,5% del totale dei concerti Classici e Jazz censiti dalla SIAE, con incassi da biglietteria per spettatore tra i più positivi di tutta l’organizzazione musicale italiana.
AIAM rappresenta ad oggi un complesso di associazioni con un’alta produttività delle risorse pubbliche.
“In molte aree italiane un’Associazione AIAM rappresenta spesso l’unica offerta culturale in territori in cui non esistono né teatri né orchestre.
AIAM costituisce la prima occasione di lavoro retribuito per i giovani musicisti nel proprio territorio che così fanno esperienza e si creano il curriculum necessario per inserirsi nel sistema musicale globale”.
Francescantonio Pollice – Presidente Aiam
Il nuovo Consiglio direttivo
Eletti per acclamazione al Consiglio direttivo Claudio Barracchia, Barbara Boganini, Anna Calabro, Massimo Coccia, Gianpaolo Doro, Federico Pupo, Tommaso Rossi e al Collegio dei Revisori Lucio Fumo, Maddalena da Lisca, Michele Lai, Maria Gabriella Orlando, Ettore Borri.