46 serate a capienza piena e una nuova versione della Carmen di Zeffirelli
Arena di Verona Opera Festival
Il Festival lirico areniano, oggi Arena di Verona Opera Festival, è una manifestazione di musica operistica tenuta durante i mesi estivi nell’Arena di Verona.
Fu inaugurato nel 1913 con Aida di Giuseppe Verdi per celebrare il centenario della nascita dell’artista.
99° Arena di Verona Opera Festival
Il festival si svolgerà dal 17 giugno al 4 settembre e presenterà 46 serate, finalmente a capienza piena.
Arena di Verona
L’anfiteatro per questo festival tornerà agli oltre 13.000 spettatori a sera e ai celebri allestimenti che lo contraddistinguono da quasi un secolo.
Franco Zeffirelli
Si parte il fine settimana del 17 e 18 giugno con i due titoli più rappresentati del Festival, Carmen di Bizet e Aida di Verdi, entrambi con la firma di Franco Zeffirelli.
Carmen, titolo di apertura, debutto del Maestro nell’anfiteatro nel 1995, verrà presentata in una sintesi originale che tiene conto dei diversi riallestimenti dello spettacolo succedutisi negli anni e dei primi bozzetti del Maestro, che oggi è possibile seguire senza limitazioni.
La produzione di Aida, creata appositamente per l’Arena proprio vent’anni fa, torna sul palcoscenico veronese e nelle sue undici serate vedrà alternarsi sul podio Daniel Oren e Marco Armiliato, insieme alle voci di Liudmyla Monastyrska, Anna Netrebko, Latonia Moore, Ekaterina Semenchuk, Murat Karahan, Fabio Sartori, Yusif Eyvazov, Amartuvshin Enkhbat, Ferruccio Furlanetto.
Dichiarazioni
“Due anni faticosi per tutti, che l’Arena ha superato grazie al lavoro di tutti e all’impegno nel fundraising, che ha portato il progetto «67 colonne» a vincere l’Art bonus, del Ministero della Cultura per celebrare il miglior progetto di mecenatismo culturale del 2021″.
Cecilia Gasdia – Sovrintendente Fondazione Arena diVerona
Debutti
Il 99° Arena di Verona Opera Festival, sotto la direzione musicale di Marco Armiliato, nuovo direttore musicale della rassegna, avrà un cast che vede i debutti, come protagoniste, di Clèmentine Margaine, J’Nai Bridges, Elina Garanča e Yulia Matochkina, affiancate dai Don Josè di Brian Jagde, Roberto Alagna e Vittorio Grigolo.