La “scuola a teatro” e il “teatro a scuola”
Grazie al prezioso sostegno di Fondazione Banca del Monte di Lombardia, la lunga relazione tra Piccolo Teatro di Milano e “universo scuola” si arricchisce quest’anno di un nuovo importante capitolo.
Nel corso della stagione 2022/2023 prende infatti il via Il teatro tiene banco: un palinsesto di spettacoli e di attività dedicate alle diverse fasce di pubblico in età scolare, in cui l’arte scenica si presta a essere utile strumento al servizio di studenti e insegnanti.
Quella di Il teatro tiene banco è infatti una programmazione su misura, fatta di reciprocità e dialogo, di “scuola a teatro” e di “teatro a scuola”, dove la didattica si coniuga a un intrattenimento ragionato, lo studio a quella componente relazionale – talvolta ludica e apertamente votata alla leggerezza – fondamentale per facilitare ogni percorso di apprendimento.
A fare da perno scenico, tre spettacoli scritti e diretti da Davide Carnevali che, a partire da alcune delle opere più care alla tradizione letteraria italiana (ma non solo), rileggeranno – interrogandolo – il nostro rapporto con i classici: in Scatola Magica, presso il Teatro Strehler, debutterà La favolosa battaglia dei topi e delle rane (dal 3 al 20 novembre 2022), lavoro che prende le mosse dal poemetto omerico già riscritto da Leopardi, per provare a parlare di guerra alle bambine e ai bambini delle elementari attraverso un meccanismo ludico e partecipativo; al Teatro Studio Melato, Orlando hater e Angelica furiosa (dal 20 marzo al 2 aprile 2023) rivisiterà il capolavoro di Ariosto con un occhio alla splendida “guida alla lettura” che ne ha fatto Italo Calvino, per toccare parità di genere e idealizzazione dell’amore ai tempi dei social: temi di stretta attualità, per il pubblico adolescente delle scuole medie.
Il teatro entrerà infine negli istituti superiori con un’Antigone in cattedra (presso le scuole che aderiranno al progetto, dal 6 al 19 febbraio 2023) allestita in classe: legalità e politica sono al centro di questa operazione brechtiana, in cui il teatro incontra storia, filosofia ed educazione civica.
Intorno a questi titoli si svilupperanno non solo alcuni incontri di “accompagnamento alla visione” – immaginati in testa e in coda a ciascuna delle messe in scena – ma, grazie al coinvolgimento diretto di un piccolo gruppo di attrici e di attori, prenderanno forma veri e propri percorsi formativi: lezioni spettacolo e laboratori di avvicinamento alla nuova drammaturgia (questi ultimi dedicati alle scuole superiori), ma anche esperienze che facciano toccare con mano ai partecipanti le potenzialità delle pratiche sceniche (laboratorio di lettura ad alta voce per insegnanti) o, semplicemente, rendano il teatro un luogo del quotidiano, famigliare e di libero accesso, attraverso spettacoli itineranti che ne raccontino gli spazi e le professionalità (Benvenuti al Piccolo, Teatro Strehler, dal 14 al 31 marzo 2023).
Nella convinzione che, solo attraverso un’affinità e una complicità maturate sul campo, si possa davvero crescere e diventare spettatori di domani.
Programma
