Il 2 dicembre 1923, a New York, nasceva Maria Callas, il leggendario soprano greca-statunitense diventata il volto dell’Opera lirica del Novecento.
L’eredità artistica della cantante resta viva ancora oggi, a cento anni di distanza dalla sua nascita.
Per l’occasione il mondo dello spettacolo (e non solo) ha organizzato numerose occasioni e celebrazioni in memoria di una delle voci più amate dello scorso secolo.
Una rassegna di eventi cominciata già lo scorso 27 novembre a Cagliari con “Maria Callas cento anni dopo”: la conversazione di Franco Masala organizzata dall’Associazione Amici del Libro di Cagliari.
La Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca – Festival di Valle d’Itria organizza, in occasione del centenario della cantante, la “Rassegna Callas 100”: un evento realizzato per far conoscere alle nuove generazioni la vita, la personalità e l’arte di una delle più grandi protagoniste della cultura musicale del XX secolo. Il progetto, partito lo scorso 28 novembre, fino al 3 dicembre animerà non solo gli spazi della Fondazione, nel convento di San Domenico, ma anche le scuole della città di ogni ordine e grado.
A Milano, il Teatro alla Scala presenta, da venerdì 17 novembre 2023 a martedì 30 aprile 2024, la nuova mostra “Fantasmagoria Callas”, a cura di Francesco Stocchi con allestimento di Margherita Palli e dedicata al soprano Maria Callas presso il Museo Teatrale alla Scala, nell’ambito del palinsesto “CALLAS 100”. Un’esposizione concepita per celebrarne il mito, evocando l’impronta indelebile che ha lasciato nell’immaginario collettivo di una figura profondamente legata alla storia della Scala.
Nella stessa città, sabato 2 dicembre, il Piccolo Teatro di Milano si unisce al palinsesto di iniziative voluto dal Comune per celebrare il grande soprano con una serata speciale, nella sala storia di via Rovello, ideata e condotta da Concita de Gregorio, dal titolo “Callas Pasolini. Il mistero della voce, il mistero dell’amore”. La giornata si aprirà al teatro scaligero con la proiezione del documentario “MYCALLAS” di Roberto Dassoni.
Anche l’Università di Torino, insieme alla Fondazione Teatro Regio di Torino, Archivio Storico Ricordi, Archivio Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia, Marina Abramović Institute, Museo del Cinema, Conservatorio Verdi, Ono Arte, Fondazione Ellenica di Cultura e con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Accademia Albertina, Consulta Universitaria del Cinema, Fondazione Zeffirelli e il supporto della Fondazione Crt, celebra l”icona Callas’: dal 6 dicembre mostre, concerti, proiezioni, masterclass, l’installazione video Seven Deaths di Marina Abramović e un convegno internazionale dal 18 al 20 dicembre con più di 60 studiosi.
Un doppio appuntamento organizzato dall’ERT – Ente Regionale Teatrale del Friuli-Venezia Giulia: i due spettacoli “Vissi d’arte. Vissi per Maria” (15 e 16 dicembre) e “Callas, la diva e la donna” (27 gennaio), nei comuni di Cividale del Friuli e Latisana.
Il Teatro dell’Opera di Roma: in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Ellenica in Italia presenta un recital del soprano greco Myrtò Papatanasiu con il pianista Ioannis Tsanakaliotis che avrà luogo il giorno 4 dicembre 2023, alle ore 20:00, presso il Teatro Costanzi, a Roma. In quell’occasione, il passaggio che collega il dietro le quinte del Teatro all’Hotel Quirinale verrà dedicato all’artista con l’apposizione di una targa in sua memoria.
Anche la Comunità Ellenica, in collaborazione con il Teatro Massimo e il Comune di Palermo, e con l’egida della Presidente della Repubblica Ellenica Katerina Sakellaropoulou, organizzano un concerto per ricordare i 100 anni dalla nascita di Maria Callas. L’orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Cadario accompagnerà il soprano greca Myrtò Papatanasiu che canterà alcune delle arie più famose interpretate dalla Callas.
Il Centro Teatrale Bresciano in occasione della ricorrenza dedica uno spettacolo alla divina Maria Callas. Prendendo ispirazione dalla cavatina di Bellini Casta Diva dalla Norma, Lucilla Giagnoni mette in relazione il mito di Callas con quello di Medea, esplorando la loro potenza di regine immortali, capaci nell’arte della cura, ma anche i tratti rovinosi e distruttivi che le accomunano.
Nell’ambito della 64° stagione concertistica 2024 del Teatro Rossini di Pesaro, l’Ente Concerti di Pesaro organizza presso il teatro un concerto con il mezzosoprano Daniela Pini che si svolgerà Domenica 7 gennaio dal titolo “La Natura, le Passioni, gli Affetti”. Sul podio Alberto Martini dirigerà l’Orchestra de I Virtuosi Italiani.
Il 2 dicembre il Teatro Regio di Parma organizza un’iniziativa in occasione del centenario di Maria Callas. Si tratta di “Libri con le ruote”, un appuntamento dedicato ai bambini, in collaborazione con ParmaKids, che consisterà in ascolti e letture tratte dal volume Maria Callas. La divina e degli altri libri della collana I miti dell’opera edita dal Teatro Regio di Parma, scritti da Cristina Bersanelli e illustrati da Patrizia Barbieri, nata per avvicinare i lettori, sin da piccoli, al mondo della lirica.
Sempre in data 2 dicembre l’Associazione Domenico Scarlatti celebra l’evento con un concerto eseguito dal soprano Raffaella Ambrosino e con l’Orchestra da Camera di Napoli diretta da Enzo Amato presso la splendida Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli.
La Roma Tre Orchestra e il Teatro Palladium organizzano il progetto “Callas Cantata”, un’esibizione su musiche di Bruno Moretti e Franco Piersanti, testo di Valerio Magrelli. Al lavoro parteciperanno attivamente anche gli studenti del DAMS di Roma Tre e dell’Università di Teramo.
Amici della Musica Monza, nella giornata di sabato 2 dicembre al Circolo Filologico di Milano, realizzerà un concerto letterario dal nome “La tigre e l’usignolo”. Sul palco saliranno il soprano Rebecca Brusamonti, la pianista Angiolina Sensale e Antonetta Carrabs come voce narrante.
Amici della Musica di Foligno, presso il Centro Italiano di Arte Contemporanea, organizza il 17 dicembre l’evento “Sono una donna e una seria artista”: recital omaggio a Maria Callas con il soprano Carmen Giannattasio e Marco Scolastra al pianoforte.
