10 Febbraio – Il Teatro Ariston non è un semplice luogo, ma un simbolo della musica italiana, testimone di come il mondo dello spettacolo si sia evoluto negli anni, e così anche il Paese.
Ne è pienamente convinto Walter Vacchino, proprietario dell’Ariston, che sta accogliendo la settantatreesima edizione del Festival della Canzone Italiana.
Le novità esulano un pochino che è il contesto della terza serata.
La serata è stata eccezionale dal punto di vista musicale. La consacrazione dei Måneskin è stato un omaggio al lavoro fatto da tutti, che ha portato grande notorietà al gruppo, al Festival e per Sanremo.
Walter Vacchino
Anche sotto l’aspetto grafico è stata una grande serata. Ho visto tantissimi vestiti, tutti molto particolari, con la loro originalità.
Prezioso è stato l’omaggio realizzato dall’azienda Daphné di Sanremo all’Ariston per i 60 anni di attività del Teatro. Una dimostrazione che testimonia quanto il Teatro rappresenti per la città e sia in forte sinergia con essa e con i suoi abitanti.
Questo è un foulard commemorativo dell’azienda Daphné Sanremo, diretta da Barbara Borsotto, che da sempre veste anche i cantanti del Festival. Una maison di moda che ha realizzato questo foulard commemorativo per l’Ariston in occasione dei suoi 60 anni.
Walter Vacchino

In ultimo, il proprietario dell’Ariston ci ha tenuto a evidenziare la grande funzione del Teatro in questi giorni per la sua città, ampliando la riflessione ad un discorso più ampio sul mondo dello spettacolo.
Voglio sottolineare l’intervista di Francesco Facchinetti di questa mattina, che ha detto: «noi qui all’Ariston ci troviamo in maniera eccezionale. L’Ariston è come un monumento nazionale, che incarna i nostri valori culturali».
Con questo voglio sottolineare la funzione di tutti i teatri d’Italia. Questo è un complimento non solo all’Ariston, ma è diffuso a tutti i teatri, proprio perché è il palco del Teatro ad essere diffuso.
La diffusione del palco dalla sala teatrale alla città. Queste due diffusioni sono importantissime e questo avviene non solo tramite la televisione, ma anche tramite il web e tramite il suo pubblico.
Walter Vacchino
