“A casa tutti bene” di Gabriele Muccino e “Le fate ignoranti” di Ferzan Özpetek sono le migliori tra le Grandi Serie 2022 votate dai Giornalisti Cinematografici Italiani
I Giornalisti Cinematografici hanno decretato i vincitori del meglio della serialità tra 12 titoli ‘top’ dell’anno e 16 titoli tra i più amati dal pubblico, candidati per Produzione, Regia, Sceneggiatura e il Cast nella sua coralità.
I Giornalisti Cinematografici hanno votato i protagonisti della seconda edizione fra titoli che hanno trasformato stile e contenuti dello storytelling nonchè il mercato audiovisivo e la platea televisiva tradizionale con un nuovo modo di ‘fare cinema’ firmato anche dai grandi autori.
I Nastri d’argento 2022 saranno consegnati durante la serata di gala che si svolgerà sul palcoscenico del Teatrino di Corte di Palazzo Reale a Napoli, il prossimo 4 giugno.
Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO nel 2022 alla 76.ma edizione sono realizzati dal SNGCI (Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani) con il sostegno del MiC (Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema), dalla Film Commission Campania e con il contributo di partner istituzionali e privati.
Qui tutti i candidati
Vincitori per la Miglior Serie
- A CASA TUTTI BENE – La Serie (SKY). Una produzione Sky e Lotus Production – società di Leone Film Group. Regia Gabriele Muccino. Sceneggiatura Gabriele Muccino, Barbara Petronio, Camilla Buizza, Gabriele Galli, Andrea Nobile.
- LE FATE IGNORANTI (DISNEY+). Prodotta da Tilde CORSI per R&C Produzioni. Regia Ferzan Özpetek, Gianluca Mazzella. Sceneggiatura Gianni Romoli, Ferzan Özpetek in collaborazione con Carlotta Corradi e Massimo Bacchini.
Nastro dell’anno
per la serie più innovativa:
- Zerocalcare per Strappare lungo i bordi (NETFLIX).
Nastro Speciale Original
- Carlo Verdone per Vita da Carlo (PRIME VIDEO).
Candidati per la Miglior Serie Crime
- I BASTARDI DI PIZZOFALCONE (RAI FICTION). Una produzione Rai Fiction e Clemart srl (Gabriella Buontempo e Massimo Martino). Regia Monica Vullo. Sceneggiatura Dido Castelli, Graziano Diana, Francesca Panzarella, Salvatore Basile, Angelo Petrella, Paolo Terracciano, Maurizio De Giovanni.
Candidati per la Miglior Serie Dramedy
- DOC – NELLE TUE MANI (RAI FICTION). Una produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Matilde e Luca BERNABEI. Regista della prima stagione e produttore esecutivo della serie Jan Maria MICHELINI. Regia Beniamino CATENA, Giacomo MARTELLI. Sceneggiatura Francesco ARLANCH, Viola RISPOLI.
Candidati per la Miglior Serie Commedia
- BANGLA – La Serie (RAI FICTION). Una produzione Fandango in collaborazione con Rai Fiction, prodotta da Domenico Procacci e Laura Paolucci. Regia Emanuele Scaringi, Phaym Bhuiyan. Sceneggiatura Vanessa Picciarelli, Emanuele Scaringi, Dario D’amato, Giulia Gianni, Giulio Carrieri.
Candidati per il Miglior Film Tv
- SABATO, DOMENICA E LUNEDì (RAI FICTION). Una produzione Picomedia in collaborazione con Rai Fiction, prodotto da Roberto Sessa. Regia Edoardo DE ANGELIS. Sceneggiatura Massimo GAUDIOSO, Edoardo DE ANGELIS.
- YARA (NETFLIX). Prodotto da Pietro VALSECCHI e Camilla NESBITT per Taodue, Netflix, RTI. Regia Marco Tullio GIORDANA. Sceneggiatura Graziano DIANA.
Candidati Miglior attore protagonista
- Luca Argentero (Doc Nelle tue mani).
Candidati Miglior attrice protagonista
- Maria Chiara Giannetta (Blanca).
Candidati Miglior attore non protagonista
- Eduardo Scarpetta (L’amica geniale – Storia di chi parte e chi resta),
- Max Tortora (Tutta colpa di Freud – Vita di Carlo).
Candidati Miglior attrice non protagonista
- Ambra Angiolini e Anna Ferzetti (Le fate ignoranti),
- Monica Guerritore (Vita da Carlo – Speravo de morì prima).
PREMI SPECIALI
STUDIO BATTAGLIA. All’autrice Lisa Nur Sultan e all’intero cast femminile: Barbora Bobulova, Lunetta Savino, Miriam Dalmazio, Marina Occhionero e Carla Signoris.
DOMENICO PROCACCI. Miglior regista esordiente per Una squadra
PREMIO BIRAGHI – SERIE: Caterina De Angelis e Antonio Bannò per Vita da Carlo
“I nastri Grandi Serie sono nati per accendere un riflettore sulla produzione che in pochi anni in Italia, come nel mondo, ha cambiato storytelling e pubblico di una serialità che nasce dalla grande professionalità artistica e tecnica del cinema.
Un fenomeno che ha reso protagonista l’industria e il talento italiani sul mercato internazionale e che non a caso ha portato i Nastri Grandi Serie nella Regione che vanta il fermento più interessante della fiction nazionale, non solo per i set dei kolossal che anche quest’anno si sfidano anche per originalità e innovazione”.
Laura Delli Colli – Presidente Premio Nastri D’Argento