Al via il corso di Alta Formazione i mestieri del burattinaio, linguaggio e tecniche del teatro di figura nell’attività performativa, educativa ed inclusiva.
450 ore, di cui 100 di project work da Maggio 2021 a Febbraio 2022.
Il progetto intende formare 12 persone, residenti o domiciliate in Emilia-Romagna, che abbiano assolto l’obbligo d’istruzione e che necessitano di azioni formative per ridurre il divario tra competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute. In particolare, trattandosi di un progetto di Alta Formazione, i destinatari sono persone con conoscenze di base e capacità attinenti l’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali, informali. I candidati dovranno possedere, oltre ad attitudine e buona motivazione verso il ruolo specifico, anche conoscenze e competenze tecnico-professionali di base legate al Teatro di Figura che saranno valutate essenziali per l’ammissione al corso.
FINALITA’ DEL CORSO
Il progetto intende formare persone qualificate nell’ambito della realizzazione di eventi e spettacoli di Teatro di Figura, tali da applicarne le competenze anche ai campi della integrazione sociale e culturale. In particolare intende fornire opportunità di apprendimento e perfezionamento delle metodiche e dei linguaggi del teatro di figura a: 1) persone con esperienza nei campi dello spettacolo dal vivo, della grafica e del fumetto, delle arti figurative/plastiche, 2) operatorie nei campi dell’animazione culturale e sociale, della scuola e formazione professionale, assistenza e recupero di disabili, della tutela dei beni e delle tradizioni culturali; burattinai, raccontatori, attori e operatori di ogni categoria dello spettacolo in cerca di specializzazione e alta formazione.
Finalità performative e altre. Campi dell’educazione, dell’animazione culturale e sociale Inclusione e integrazione. Disabilità, disagio sociale. Gli spazi “speciali” (carceri, scuole, CSA, centri ricreativi giovanili e per anziani, gli ospedali, i centri di riabilitazione, ecc.) La relazione d’aiuto. I laboratori e le compagnie “integrate”. La professione. Il mercato, le Istituzioni. I mestieri del burattinaio. Uso della comunicazione online. Risorse della DAD e della compresenza.
I DOCENTI
Stefano Giunchi, Gaspare Nasuto, Paola Serafini, Luì Angelini, Sergio Diotti, Alain Lecucq, Narguess Majd, Brina Babini, Carla Taglietti, Metta Diomedes, Ines Pasic, Horacio Tignanelli, Mattia Zecchi, Riccardo Pazzaglia, Massimiliano Venturi. Si aggiungono esperti e artisti che faranno lezioni singole o workshop su temi particolari.
QUOTA D’ISCRIZIONE E ATTESTATO
Il corso è gratuito, in quanto cofinanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo e della Regione Emilia-Romagna. Al termine sarà rilasciato un attestato (con il 70% delle ore totali previste).
SEDI DI SVOLGIMENTO DEL CORSO:
- Ecipar di Ravenna s.r.l. Unità didattica di Faenza – Via San Silvestro 2/1 – FAENZA (RA) – Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai e Contastorie , via della Croce 4, Faenza.
- Museo Carlo Zauli – Via della Croce 6 Faenza
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Per iscriversi è necessario presentare domanda e CV a:
DEBORAH PELASGI – dpelasgi@ecipar.ra.it
Tel. 0544/298761 – Fax 0544239952.
I moduli di iscrizione sono scaricabili dal sito www.ecipar.ra.it
Per informazioni su programmi e contenuti: STEFANO GIUNCHI – Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai e Contastorie – Tel. 392 5221589