Sarà “Accelerazione – Decelerazione” il titolo della nuova edizione, la n. 28, del Festival ArteScienza, in programma a Roma in vari luoghi dall’8 settembre al 4 ottobre. Un titolo e un programma ideato ben prima dell’emergenza Covid e che alla luce degli eventi degli ultimi mesi acquista un significato ancora più attuale e stimolante.
Ad organizzarlo il CRM – Centro Ricerche Musicali che nel 2020 raggiunge l’importante traguardo dei trent’anni di attività. Un’attività internazionale che da sempre si contraddistingue per l’approccio interdisciplinare, scientifico e allo stesso tempo divulgativo e partecipativo. I risultati confluiscono annualmente nel festival romano, che offre ciò che di più innovativo e originale avviene nell’incontro fra musica, arte, scienza.
Il festival è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022“, fa parte di Romarama 2020, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale, ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
L’apertura dell’8 settembre sarà a Villa Torlonia (ore 17.30), con l’installazione musicale Voci sottese nel Salone del Casino Nobile.
Oltre a Villa Torlonia, sarà soprattutto al Goethe-Institut Rom che il Festival terrà gran parte dei suoi appuntamenti, rinsaldando una preziosa e quasi trentennale collaborazione fra CRM e l’Istituto di cultura tedesco. Dal 15 al 25 settembre, nei giardini dell’Istituto tedesco e nella Sala Conferenze, in programma video musicali d’autore, concerti/installazioni con Olofoni (si tratta di proiettori sonori di elevata controllabilità brevettati dal CRM), improvvisi di poesia, danza, teatro e musica, proiezioni e performance, ogni giorno indagando uno strumento o coppia di strumenti diversi. E non mancheranno gli incontri con gli artisti, workshop e masterclass (in presenza e in streaming) riservato agli studenti di università, conservatori e scuole di musica.
Info e programma completo su: www.crm-music.it – www.artescienza.info