Dopo una lunga malattia Tina Turner si è spenta serenamente nella sua residenza di Zurigo. “Con lei il mondo perde una leggenda della musica e un modello” ha scritto il suo portavoce Bernard Doherty comunicando la notizia della sua scomparsa.
Una voce potente e graffiante e presenza scenica esplosiva e carismatica Tina Turner in 83 anni di vita ha registrato dieci album in studio e due dal vivo, vinto dodici Grammy Awards, venduto 180 milioni di dischi, stabilito il record per una singola performer come presenze a un concerto (180.000 persone a Rio de Janeiro) e ispirato la realizzazione di un film. È stata semplicemente la migliore.
Nata nel Tennessee, figlia di un pastore battista, all’età di 10 anni era già reginetta del coro gospel e a 17 anni inizia il sodalizio con Ike Turner, che diventerà prima un grande amore e successivamente un incubo per la cantante. Il duo musicale Ike & Tina Turner esplode tra gli anni sessanta e settanta con Proud Mary, cover dei Creedence Clearwater Revival, che raggiunse il quarto posto nelle classifiche River Deep – Mountain High e Nutbush City Limits.
Il sodalizio tra i due si concluse sul finire degli anni Settanta a causa degli abusi verbali e fisici che la cantante subiva da Ike. La fine del duo non coincise con quella della sua carriera, ma fu un nuovo inizio. Tina Turner sbocciò. La carriera da solista della cantante è stata un trionfo con album di grande successo e singoli immortali come Steamy Windows, Look Me in the Heart e, ovviamente, The Best.
Malgrado la brillante carriera, Tina Turner non ha avuto una vita semplice: Non solo gli abusi dell’ex marito, da cui era riuscita a liberarsi, ma anche la perdita di entrambi i figli hanno segnato il suo privato. Forse anche per questo negli anni Novanta aveva deciso di ritirarsi in Svizzera dove ha vissuto fino alla fine dei suoi giorni.
«A volte bisogna lasciar andare via tutto»
Tina Turner