36 milioni di euro in tre anni, così recita il protocollo d’intesa tra il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, e il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.
Sarà destinata alla popolazione studentesca di tutta Italia l’alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini attraverso la creazione di una nuova piattaforma web, che sarà realizzata dal Centro sperimentale di cinematografia e dalla Cineteca nazionale, sulla quale saranno resi disponibili alle scuole materiali didattici e testi filmici a supporto delle attività educative e di ricerca.
Per la realizzazione di queste attività sarà potenziata la formazione dei docenti nell’ambito cinematografico e audiovisivo.
Le attività saranno valutate da una Commissione interministeriale coordinata da un Presidente designato dal Ministro della Cultura e composta da tre membri designati dal Ministro dell’Istruzione e tre membri designati dal Ministro della Cultura, scelti tra personalità di comprovata qualificazione ed esperienza professionale nell’ambito dell’educazione all’immagine e dei linguaggi cinematografico e audiovisivo.
Ogni anno i due Ministeri individueranno una giornata per la promozione del Piano nazionale Cinema e immagini per la scuola, nel corso della quale saranno rese note le modalità di partecipazione ai bandi, premiati i progetti di maggior valore realizzati nell’ambito dei bandi conclusi, illustrati gli esiti delle attività di monitoraggio delle attività. Le linee guida prevedono infine la possibilità di creare una piattaforma digitale, anche con il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Cineteca Nazionale, per le attività didattiche delle scuole.