La Stagione concertistica 2023/2024 dell’Accademia di Musica di Pinerolo curata da Claudio Voghera svela la line-up dei 15 concerti in cartellone, con un augurio che è già nel titolo, ‘Arioso’.
Si è voluto giocare con questo nome che utilizza un termine che dà respiro, il respiro musicale, magari con qualche sospiro, e che indica una composizione per il canto, o un brano strumentale. Ed è proprio con il tema di un’aria, quella delle mitiche Variazioni Goldberg, che Pietro De Maria aprirà i giochi della Stagione il 10 ottobre e da lì si proseguirà fino a maggio con artisti di fama internazionale e giovani concertisti pluripremiati che alterneranno repertori classici a programmi innovativi e contemporanei, spaziando dal recital virtuosistico di pianoforte o violino alla musica da camera.
Tra le novità spiccano 6 incontri con gli artisti poco prima del concerto, pensati per dare al pubblico la possibilità di dialogare con grandi nomi o di lasciarsi incuriosire da progetti musicali interessanti e originali.
Tra gli ospiti della stagione il violinista cinese Ning Feng con il suo virtuosismo, Aleksandar Madzar alle prese con fantasia e tormenti romantici e Enrico Dindo che suonando con l’Orchestra da Camera Accademia sarà sia direttore che violoncello solista. Si esibirà anche il Trio di Parma al Barbican Quartet, i due ensemble specializzati in musica antica e in musica popolare, La Pietà de’ Turchini e Le Fil Rouge.
Tra i progetti dedicati ai giovani, oltre all’Orchestra da Camera Accademia, risuonano iniziative quali la serie In Crescendo, un contenitore modulare che di volta in volta darà vita a un festival di concerti pianistici e cameristici incentrato su un confronto tra Arnold Schönberg e Franz Schubert, alle prime esecuzioni del Laboratorio di composizione di Francesco Antonioni, e al concerto in cui un docente dell’Accademia suonerà con un giovane pluripremiato a Concorsi internazionali: quest’anno Lucy Hall sarà madrina del pianista Claudio Berra.