Carmelo Pace è stato rieletto presidente nazionale della Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), organizzazione leader in questo ambito artistico e culturale con oltre 1200 compagnie aderenti e 23 mila associati. Confermati anche il vicepresidente Aldo Zordan, il segretario generale Pasquale Manfredi e il tesoriere Giuseppe Minniti. A completare il Direttivo il consigliere Giunio Lavizzari Cuneo, anch’egli rieletto, e Diego Navone, nuovo eletto.
La FITA è una federazione di associazioni culturali no profit il cui scopo è di stimolare e sostenere la crescita morale, spirituale e culturale dell’ uomo attraverso ogni espressione dello spettacolo di carattere amatoriale. Inoltre promuove la diffusione dell’arte teatrale e dello spettacolo in ogni sua forma, nonché l’utilizzo, la gestione e il rinnovamento, degli spazi teatrali e/o teatrabili.
Nella sua prima seduta il Direttivo ha nominato Mauro Pierfederici come direttore artistico, coordinatore anche della Commissione Artistica Nazionale, composta da Fiammetta Fiammeri, Daniele Franci, Biagio Graziano e Matteo Corbucci, tutti confermati.
“La soddisfazione maggiore – commenta il presidente Pace – è che il riconoscimento del lavoro fatto in questi anni sia andato a tutto il Direttivo uscente, del quale solo l’amico Francesco Pirazzoli aveva deciso di non ricandidarsi e ancora una volta a lui va il nostro grazie”.
Il presidente Pace ha inoltre parlato dei progetti futuri della FITA, ancora dettati dall’incertezza del periodo pandemico. “Presto presenteremo un primo programma di attività, stabilendo delle priorità e preparandoci a ritarare il tutto in tempi brevi, se necessario, vista l’attuale situazione di incertezza. Intanto – conclude Pace – procede il rinnovo degli organi federativi del territorio: una fase di particolare rilevanza perché è qui che si realizza il contatto diretto con le nostre associazioni e si concretizza e amplifica qualsiasi iniziativa promossa a livello nazionale”.