Martedì 12 settembre a partire dalle ore 10:00 si è tenuta la Tavola rotonda organizzata da FEDERVIVO – Federazione dello Spettacolo dal Vivo, dal titolo: “Spettacolo, il ruolo dei soggetti privati a funzione pubblica”. L’evento si è svolto presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura alla presenza del Direttore Generale dello Spettacolo Antonio Parente, del Presidente di FEDERVIVO Marco Parri e dei presidenti delle associazioni rappresentanti dei soggetti privati a funzione pubblica di maggior rilievo.
La tavola rotonda aveva lo scopo di far conoscere alle istituzioni gli enti che all’interno del comparto dello Spettacolo dal Vivo si collocano tra Soggetti pubblici e quelli privati e portare le istanze di questo mondo all’attenzione degli organi di governo.
Con la tavola rotonda si è portato all’attenzione degli organi governativi il ruolo e le istanze di quegli enti che all’interno del comparto dello Spettacolo dal Vivo si collocano tra Soggetti pubblici e quelli privati.
Per soggetti privati a funzione pubblica si intendono quelle realtà private (possono essere cooperative, associazioni o società) a cui vengono affidati incarichi pubblici, che riguardano attività strettamente connesse al territorio in cui sono inserite ed operano. Ad esse sono affidate dagli enti locali e dalle amministrazioni pubbliche incarichi per svolgere un ruolo di politica culturale o a sostegno di processi di politica culturale.
L’incontro ha visto la partecipazione del Presidente di FEDERVIVO Marco Parri, il Presidente ANCTI e coordinatore dell’iniziativa Gimmi Basilotta, il Presidente ANTAC Ruggero Sintoni, il Presidente ASTRA Luca Marengo, il Presidente ATF Piero Corbella, il Presidente Italiafestival Francesco Maria Perrotta, il Presidente AIAMFrancescantonio Pollice, il Presidente I-Jazz Corrado Beldi, il Vicepresidente AIDAP Marco Valerio Amico, il Presidente ADEP Patrizia Coletta e il Presidente ACCI Paolo Stratta.
“Abbiamo presentato ieri il documento contenente le nostre proposte per il Codice dello spettacolo. Come Federvivo abbiamo deciso di riunire tutte insieme le proposte delle associazioni, adesso aspettiamo di essere convocati per il tavolo di lavoro che ci porteranno, entro la fine della delega, a questa nuova legge tanto attesa. Questo in funzione di dare del materiale utile a poter programmare una legge che sostituisce la famosa legge madre e che ci dia dei criteri equi nella distribuzione del Fondo”.
Marco Parri – Presidente FEDERVIVO
“Il convegno dà la possibilità sia alla parte politica sia all’amministrazione di conoscere ancora meglio le realtà con le quali quotidianamente ci rapportiamo, di coglierne quelle che sono le diverse specificità e dà anche la possibilità all’amministrazione di individuare un percorso da sviluppare con le regioni e gli enti locali per delineare la prossima riforma dello spettacolo.
Con il ministro, con il sottosegretario Mazzi e con il Consiglio dello Spettacolo e con la presidente Abbagnato stiamo lavorando in sinergia per approfondire da un lato quelli che sono gli aspetti di criticità che hanno riguardato a livello normativo il settore e dall’altro individuare i criteri di accesso ai contributi economici.
Le proposte sul Codice dello Spettacolo sono state acquisite, in maniera anche molto numerosa, sono molto importanti per poter individuare e delineare al meglio quelle che sono le riflessioni per la riforma dello Spettacolo dal vivo e per la definizione della cornice normativa” .
Antonio Parente – Direttore Generale dello Spettacolo