Diciassette km separano Jesi da Maiolati Spontini, due comuni marchigiani nella provincia di Ancona che nel Settecento sono stati la patria di due grandi nomi della musica classica: Giovanni Battista Pergolesi e Gaspare Spontini.
In occasione del 250° anniversario della nascita di quest’ultimo, il Teatro Pergolesi di Jesi insieme alle amministrazioni del territorio marchigiano prenderanno parte alle celebrazioni del compositore italiano con un programma che coinvolgerà luoghi e realtà diverse nella regione.
Sarà Riccardo Muti, con l’Orchestra giovanile “Cherubini”, ad aprire il programma delle attività avrà inizio il 16 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi con replica il 17 marzo al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.
«E’ stato uno dei più grandi nostri musicisti: l’Italia lo ha quasi dimenticato ma financo Wagner si inginocchiava davanti a lui» ha detto il Maestro in un messaggio diffuso in occasione della presentazione delle attività per le celebrazioni.
Un programma diffuso, pensato per omaggiare un artista dedito non solo alla musica, ma attento anche alle esigenze del proprio territorio e della sua comunità. Nel corso della sua vita, Spontini si impegnò fortemente per contrastare la fragilità sociale e la povertà della sua terra natale.
«Gaspare Spontini è stato un compositore pienamente europeo. Capace di leggere, spesso in anticipo, i grandi cambiamenti culturali e politici che hanno attraversato l’Europa nel tempo in cui è vissuto – ha commentato Cristian Carrara, Direttore Artistico della Fondazione Pergolesi Spontini –. Celebrarne la nascita è per noi l’occasione per ribadire quanto ci sia bisogno che la sua musica sia eseguita e conosciuta ancor più di quanto lo è oggi, e quanto importante sia stato il suo contributo per tanti compositori che, dopo di lui, lo hanno visto come un maestro e un innovatore da cui prendere spunto».
«La città di Maiolati Spontini è oggi come in passato grata per le innumerevoli opere benefiche destinate alla popolazione. La sua musica e le sue opere camminano ancora oggi tra noi» hanno ricordato il Sindaco di Maiolati Spontini e Vicepresidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Tiziano Consoli, e l’Assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini.
Dopo il concerto inaugurale di marzo, il programma delle celebrazioni si svilupperà fino alla fine dell’anno, con un cartellone ricco di appuntamenti tra concerti, opere, incontri e convegni tra i comuni coinvolti.
Tra questi, la rappresentazione de “La Vestale”, tragedia lirica in tre atti, in scena al Teatro Pergolesi di Jesi dal 16 al 20 ottobre, con la direzione di Alessandro Benigni, regia di Gianluca Falaschi e un cast di grande livello, e il “concerto spirituale” il 14 settembre della pianista Leonora Armellini.
Spazio anche alle iniziative dedicate ai più piccoli, con un laboratorio educativo pensato per i bambini, che coinvolgerà le scuole Primarie e Secondarie di I grado di Maiolato Spontini (paese natale del compositore, che nel 1939 aggiunse il cognome del Compositore a quello del Comune in suo onore).