Dopo l’appuntamento con Passione di Emio Greco (oggi 21 gennaio alle ore 20), EXTRACT -il programma online della Fondazione Romaeuropa volto alla valorizzazione e condivisione delle storie raccolte nel suo archivio – prosegue da domenica 24 gennaio a giovedì 4 febbraio con uno speciale Focus dedicato alla Tragedia Endogonidia per 11 giorni di streaming e talk.
Creata tra il 2001 e il 2004, la Tragedia Endogonidia diretta da Romeo Castellucci – Societas ha segnato con i suoi 11 episodi un’intera generazione di spettatori e di artisti. Un momento imprescindibile per la storia del teatro contemporaneo e per il Romaeuropa Festival (tra i coproduttori europei del progetto) che presentò tra gli altri R.#07 Roma (nel 2003) e gli episodi BR. #04 Bruxelles e M.#10 Marseille (tra il 2004-2005). A distanza di circa vent’anni EXTRACT propone, a partire da domenica 24 gennaio, 11 giorni di streaming gratuito dell’intero ciclo filmico realizzato da Cristiano Carloni e Stefano Francheschetti con le musiche originali di Scott Gibbons create in collaborazione con Chiara Guidi.
«La Tragedia Endogonidia rimette al centro della scena non la violenza o la morte, ma l’enigma della vita e dell’essere, a cominciare dalla nascita, e pone questo enigma, privo di mediazioni, di fronte allo sguardo e al pensiero di ogni spettatore» si legge nelle note di presentazione degli spettacoli che compongono il ciclo. Lo stesso enigma è restituito dal ciclo filmico che ripercorre l’intera sequenza degli Episodi con le loro figure dorsali e ricorrenti e coglie l’evoluzione di questa Tragedia rendendo visibile, anche a distanza di anni, il piano architettonico dell’intero progetto. Il rapporto con la città, il senso del tragico della polis contemporanea sono solo due degli elementi che nutrono la Tragedia Endogonidia sin dalla contraddizione custodita nel suo titolo: il termine “Endogonidia” riferito a quegli esseri viventi semplici che hanno al proprio interno la compresenza delle gonadi e sono quindi in grado di riprodursi “senza fine” e il termine “Tragedia” che, al contrario, proprio ad una fine sembra fare continuamente riferimento. L’idea di questa Tragedia è quella di un’auto-generazione di idee, figure e concetti originali organizzati in un ciclo drammatico che riprende il modello della tragedia greca, ma lo riempie di un contenuto rivolto al futuro.
“A connettere questo percorso di visione gli incontri su Facebook e Youtube realizzati in collaborazione con Il corso di laurea magistrale in Teatro e Arti Performative, dell’Università Iuav di Venezia che vedranno protagonisti Romeo Castellucci (24 gennaio ore 19:00), Chiara Guidi e Scott Gibbons (28 gennaio ore 19:00) e Cristiano Carloni, Stefano Franceschetti e Luca Del Pia (4 febbraio ore 19:00). A condurli Annalisa Sacchi (Professore Associato di Estetica del teatro e Direttore del Corso di Laurea in Teatro e arti performative presso Iuav – Venezia) ed Enrico Pitozzi (Docente presso il Dipartimento delle arti dell’Università di Bologna), autori nel 2008 del volume Itinera: Trajectoires de la forme che restituiva l’energia tellurica e la forza, al contempo così ancestrale e così contemporanea, della Tragedia Endogonidia”.
