Il 23 febbraio 2020 era una domenica. Una domenica di lavoro, come capita spessissimo per chi fa teatro, tanto più se si tratta di Teatro Ragazzi.
I fine settimana, con particolare attenzione al festivo per eccellenza, sono ormai da decenni diventati i momenti di fitte e ricche programmazioni dedicate alle famiglie, con spettacoli in pomeridiana, nei tanti teatri sparsi per l’Italia che programmano offerta culturale in questo campo.
E noi eravamo al lavoro, appunto. Ci trovavamo in due comuni lombardi con due produzioni diverse, in contemporanea. Scene e tecnica montati o “montandi”, pronti ad andare in scena.